KITEBOARDING, le ultime notizie riguardo il mondo del kiteboarding, surf e water sports!!!
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Secondo capitolo riguardo la sicurezza e la pratica del Kitesurf in autonomia. Ricordo che è consigliabile fare lezioni di Kitesurf con istruttori certificati.
Questi aspetti sul Kitesurf vengono affrontati solo con un corso professionale e con lezioni secondo metodologia IKO.
Oggi affrontiamo argomenti riguardo la zona di sicurezza, vantaggi e svantaggi della quinta linea e le regole di precedenze in navigazione.
La zona di caduta (Drop zone)
La zona di caduta si trova sotto la finestra di volo. La zona di caduta deve trovarsi libera da ostacoli, per la sicurezza del rider e degli altri.
Sai come calcolarla ?
La zona di caduta è qualsiasi zona al di sotto della finestra di volo in cui il kite può cadere, con l'aggiunta delle dimensioni del leash in estensione e dell'apertura alare del kite se il rider attiva il quick release del chicken loop. Questo significa che, per un kite di 12 m con linee di 25 m, il diametro della zona di caduta sarà di circa 60 m!!! Questo è uno dei motivi per cui IKO usa linee corte per l'insegnamento ai principianti.
La zona di sicurezza
Vantaggi e svantaggi della quinta linea
Il principale vantaggio offerto da una quinta linea è il suo sistema di sicurezza, che, come il sistema a 4 linee di re-ride, consente al rider di disperdere correttamente quasi tutta la potenza del kite in qualsiasi situazione. Se controllata spesso e ben tenuta, sarà sempre un buon dispositivo di sicurezza per i rider che la usano.
Un altro vantaggio è il fatto che consente al rider di rilanciare facilmente un C kite, cosa che sarebbe quasi impossibile senza. Tuttavia ha anche un grosso svantaggio, che lo rende un sistema consigliato solo ai rider "avanzati": se il kite si gira su sé stesso, la quinta linea si avvolgerà intorno al kite. In questa situazione, se il rider non reagisce velocemente rilasciando lo sgancio rapido, il kite potrebbe danneggiarsi.
Regole di precedenza
Vi mettereste alla guida di un'auto senza conoscere le regole di precedenza? La risposta è no! La stessa logica è valida per il kitesurf.
Gli spot sono sempre più affollati e i kitesurfisti viaggiano molto. È importante avere un linguaggio comune per fare in modo che la sessione sia più sicura e divertente. Esistono molte regole, ma ricordate sempre che il kiter con la maggiore manovrabilità deve dare la precedenza a un altro kitesurfista o ad altre persone che si trovano in spiaggia, ad eccezione dei rider con mura a dritta, che hanno la precedenza rispetto agli altri.
In caso di dubbi su queste regole, è possibile consultare i Manuali del kitesurfista o rivolgersi KITE Salento, scuola di kitesurf con istruttori IKO.
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Il Kitesurf non è uno sport da imparare da soli o con l' amico auto-didatta. E' assolutamente consigliabile fare lezioni di Kitesurf con istruttori certificati.
Non improvvisiamoci "maestri" o alunni frettolosi di entrare in acqua, ci sono diversi aspetti del Kitesurf che solo attraverso un corso professionale possono essere scoperti e affrontati con la giusta didattica e metodologia.
Oggi affrontiamo due aspetti, che seppur semplici, fanno la differenza nella pratica di questo sport in maniera sicura, sia per noi che per gli altri.
Naviga in sicurezza e ricorda come eseguire l'auto-soccorso
Lo sapevi che tutti gli studenti devono apprendere e padroneggiare l'auto-soccorso prima di tentare il water-start, che corrisponde alla fase finale del corso Intermediate IKO? A volte è possibile che si verifichino problemi con l'attrezzatura o che un improvviso cambio di vento ti impedisca di fare ritorno a riva navigando. In queste situazioni, padroneggiare la tecnica di auto-soccorso ti consentirà di tornare a riva con tutta l'attrezzatura senza alcun problema. Fai attenzione, la procedura funziona solo con condizioni di vento on-shore. Potrebbe essere pericoloso senza una formazione adeguata.
Ripassa la procedura con un istruttore certificato IKO o guarda il video.
Self Rescue Kitesurf Lecce
Soccorso di un rider
Durante una sessione di kitesurf, potresti trovarti a dover salvare una persona che si trova lontano da riva e non riesce a tornare indietro. Queste situazioni si verificano spesso in alta stagione, quando alcuni sportivi sembrano inconsapevoli dei rischi di una corrente di risacca, che potrebbe allontanarli da riva. Un rider Indipendente è in grado di salvare facilmente queste persone facendo body-drag. In ogni caso, è necessario fare molta attenzione perché, se la persona va nel panico, la situazione può diventare molto pericolosa. Potrebbe essere pericoloso senza una formazione adeguata.
Ripassa la procedura solo con istruttori IKO certificati. Cerca un istruttore abilitato tramite la pagina della community. In questa pagina potrai avere l' elenco degli istruttori certificati e abilitati.
Non ti fidare assolutamente di chi senza alcun titolo espone il logo IKO oppure si pubblicizza come istruttore certificato.
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Anche se l’estate è ormai finita e le spiagge di Lecce non sono più baciate dal torpore del sole Salentino, la crew di KITE Salento, è già pronta e organizzata per vivere l’emozione del kitesurf anche nelle stagioni meno calde.
Le spiagge saranno ormai deserte e prive di bagnanti e quindi ci sarà molto più spazio per praticare e fare lezioni in completa libertà. Molti saranno gli spot disponibili e qui sotto ne riportiamo un elenco.
Spot Kitesurf nel Salento:
Costa Adriatica - venti praticabili - NW - N - NE - SE - S
- Lido Buenaventura - (Home Spot) - San Foca - Litoranea S.Cataldo-S.Foca km 7, Torre Specchia, Vernole (Lecce)
- Frassanito - Contrada Frassanito, Otranto (Lecce)
- Spiaggia Alimini - Litoranea Otranto San Cataldo, Otranto (Lecce)
- Spiaggia Bella - Spiaggiabella - Torre Rinalda (Lecce)
Costa Ionica - venti praticabili - NW -W - SW - S
- Lido Goa - Via Monte Fuji, Porto Cesareo, Lecce
- La Strea - (laguna) - Via Roma - Porto Cesare, Lecce
- Lido Pizzo - Contrada Pizzo, Gallipoli, Lecce
- Lido Bora Bora - Contrada Paduli, Ugento, Lecce
Il periodo è ottimo anche per via delle perturbazioni frequenti dove di certo il vento la fa da padrone.
Oltre al sito internet dove troverete tutte le info sulle lezioni potete seguirci sulla pagina ufficiale di KITE Salento
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Lecce e il Salento si stanno risvegliando finalmente dal torpore invernale e puntualmente con l' arrivo della bella stagione si ha voglia di mare e di sole.
Oggi siamo lieti di annunciare l' inizio del progetto “Wave after wave”, Campus Estivo per ragazzi targato KITE Salento ASD.
Quest' anno la nostra associazione si spinge oltre, affrontando attività e sport di mare su tutti i fronti. Il nostro obiettivo è quello di promuovere lo sport avendo uno stile di vita salutare e immersi nella natura.
Le iscrizioni sono già aperte per dare inizio alla nostra attività entro il 15 giugno, in coincidenza con la finalizzazione del ciclo scolastico, dando la possibilità a tutti i partecipanti di frequentare la nostra scuola.
Per maggiori informazioni potete usare i seguenti contatti Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o il nostro telefono +39 3282172898 oppure utilizzando il seguente formulario.
Per chi fosse interessato, su questo link, è pubblicata la nostra brochure KITE Salento - Scuola di Mare
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I 5.000 km di litorale del Madagascar offrono numerosi posti perfetti per la pratica di un sport nautico. Gli appassionati di tutti i tipi si lasceranno sedurre dagli spot più belli dell'isola.
Spot per kite-surfisti poco conosciuti
Di primo acchito, quando si atterra ad Antananarivo, la capitale, è difficile credere che il paese possieda degli spot di immersioni, di kitesurf, di surf o di qualsiasi altro sport nautico, cosi incredibili. Eppure… Dopo chilometri di paesaggi di una bellezza da togliere il fiato, raggiungiamo la baia di Mahambo, situata ad alcuni chilometri da Toamasina sulla costa Est. Per i principianti, vi è stata aperta una scuola di kitesurf. Per i più esperti, Lavanono, che si raggiunge da Tolagnaro, è un spot eccezionale che fa la differenza. L'ecosistema del luogo è inoltre eccezionale.
Delle vele e del far niente
Il windsurf è anch’esso un'attività nautica che si pratica in Madagascar. A questo scopo, appuntamento nel nord dell'isola, a Diego Suarez. La Baia dei Sakalava è un luogo fortemente apprezzato dai dilettanti di windsurf. Questi ultimi trovano qui belle onde, ideali per la pratica del loro sport. La bellezza dell’insenatura, e le acque cristalline, sono dei bonus apprezzabili. Un bel modo di coniugare sport e relax.
Fondali marini eccezionali!! L'immersione sottomarina è un attività immancabile durante un soggiorno in Madagascar con viaggio-madagascar.com. L'isola possiede un ecosistema marino molto ricco. Le barriere di coralli del lato del Canale del Mozambico offrono degli spot di immersione molto variegate, come quelle di Sainte-Marie. Durante le sessioni, e a seconda del luogo, avrete l'opportunità di incontrare una tartaruga embricata, di nuotare al fianco di un delfino, o di avvicinare le rarissime balene nere, così come diverse specie di squali.
